MICROCHIRURGIA RICOSTRUTTIVA


Il lembo libero rivascolarizzato (detto anche lembo microvascolare), è un vero e proprio auto-trapianto. Si basa sul prelievo di segmenti corporei “sacrificabili” (composti da cute, muscoli, ossa, nervi e vasi sanguigni) e sul loro successivo trapianto nel sito corporeo sede della mutilazione (oncologica o conseguente a gravi malformazioni o traumi).

Il successo di tale procedura risiede nell’immediato collegamento dei vasi sanguigni arteriosi e venosi del lembo al sito ricevente, che il chirurgo esegue al microscopio, con microstrumenti dedicati. Grazie a queste sofisticate tecniche di ricostruzione è possibile programmare asportazioni di tumori molto estesi che, altrimenti, sarebbero inoperabili.

Presso l’Unità Operativa di Chirurgia Maxillo-Facciale, accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, istituita ormai da 3 anni con apposito Decreto Regionale, sono stati trattati più di 300 casi di neoplasie del cavo orale e del collo; il 30% dei pazienti proviene dalla provincia di Ragusa, la maggior parte giunge dalle diverse province della Regione o da fuori Regione. Il Prof. Toro annovera nella sua casistica più di 400 procedure di microchirurgia